Ogni anno in Sudamerica si cerca sempre di etichettare un buon
giocatore come il “nuovo Messi”, segno evidente della grande
considerazione verso il fenomeno argentino del Barcellona. Ma con Juan
Manuel Iturbe forse il paragone non è del tutto fuori luogo. Questo
ragazzo, classe 93′, gioca nel Quilmes, piccola società argentina che
gioca nella massima divisione.
Basta guardare cosa sta combinando al Sudamericano Sub20, in Perù,
per capire come Iturbe possa fare la differenza, dove da riserva ha
tolto le castagne dal fuoco in almeno un paio di occasioni
all’Argentina. Nella partita contro il Cile, ha segnato un gol
capolavoro, saltando tre avversari battendo il portiere. E il Porto,
club che lo ha tesserato per la prossima stagione, già pregusta
l’affare.
La sua storia è tutta da scoprire.
Si è trasferito da piccolo col padre Juan Del Carme e la madre in
Paraguay, ma quando il gruppo che lo gestisce ha deciso di riportarlo in
Argentina, al Quilmes, in Paraguay si è messo di mezzo perfino
l’esercito.
Il motivo? Facile il giocatore paragonato dai critici come il nuovo
Messi era agognato da diversi club europei: Real Madrid, Tottenham,
Manchester United e il Napoli e vi e’ la volonta’ dei suoi manager di
spedirlo il prossimo anno con la maggiore eta’ in Europa. Nel frattempo
il presidente del Cerro Porteno Juan Josè Zapag ha dato mandato al suo
avvocato Sosa Jovellanos di esperire un reclamo urgente verso l’Uefa e
la Fifa al fine di bloccare il “ratto” del calciatore da parte dei
suoi manager, ma per ora le sue iniziative non hanno avuto alcun esito
verso le sedi del calcio che contano. Il presidente ha detto che e’
pronto ad aprire uno scandalo e che dietro questa fuga del suo ex
calciatore ci sia una sorta di mafia calcistica e che vi sono grandi
interessi politici e non in Argentina alla base del suo ritorno in
patria.
In pratica il giocatore ancora non maggiorenne aveva un contratto
amatori con il suo club Cerro Porteno, sbarcando in Argentina Iturbe ha
firmato il primo contratto professionisti e il passaggio e’ avvenuto
con la formula del prestito senza alcuna possibilita’ per il club
neopromosso di riscattarlo a qualsiasi cifra.
Iturbe è considerato il nuovo Messi sia per la somiglianza fisica al
giocatore del Barcellona sia per le movenze tecniche. Nel Quilmes
gioca indifferentemente come esterno destro o sinistro ed anche come
trequartista, mettendo in mostra qualità tecniche fuori dal comune.
Pubblicato su Calcio Sudamericano