mercoledì 14 gennaio 2015

NEW STARS - Hirving Lozano, Messico

Il Messico vanta da sempre una grande tradizione a livello giovanile. Nel ConcaChampionship che si sta giocando in Giamaica un talento è però emerso più di altri. Si chiama Hirving Lozano, ha 19 anni e gioca nel Pachuca.



Nome: Hirving
Cognome: Lozano
Data di nascita: 30/07/1995
Luogo di nascita: Città del Messico (Messico)
Ruolo: centrocampista offensivo
Altezza: 177 cm
Peso: 71 kg


CARRIERA
2013/2014 - Pachuca - 16/2

2014/2015 - Pachuca - 

Nato a Città del Messico nel luglio del 1995, Hirving Lozano è una delle nuove stelle messicane del futuro. In patria gode di ottima fama, conquistata a suon di prestazioni divise in egual modo tra Pachuca e rappresentative giovanili. Dopo aver iniziato a giocare a calcio nella città natìa, Lozano si trasferisce da adolescente nella scuola calcio dei Tuzos, rinomatissimi in Messico per aver lanciato fior fiore di talenti. Nel 2013, con 18 anni ancora da compiere, il DT della prima squadra Alonso lo aggrega al suo gruppo facendolo esordire nel professionismo durante i primi mesi dell'anno successivo. La stagione finisce molto bene, perchè nei due semestri il ragazzo mette insieme addirittura 16 presenze (con due gol a corredo) ritagliandosi un ruolo importante nelle rotazioni di squadra. Con l'inizio del campionato attuale Lozano non esce più di squadra, e ad oggi ha già sfondato il muro delle venti presenze solo tra Apertura e Concacaf Champions League, migliorando di molto la sua freddezza sotto porta, qualità che ne fa una pedina fondamentale negli equilibri tattici del Pachuca.


CARATTERISTICHE
Soprannominato 'el Chucky', Hirving Lozano nasce attaccante esterno ma ben presto - viste le sue doti tattiche - viene accentrato verso il cuore del gioco. Oggi è una perfetta mezzala sinistra che sa abbinare qualità e quantità, con un ottimo tempismo negli inserimenti e nei movimenti senza palla. Nel club ricopre proprio questa posizione, che gli permette di liberarsi spesso al tiro, specialità che esegue con entrambi i piedi possedendo un calcio forte e preciso. Con la nazionale occupa invece una posizione più arretrata, come centrale mancino del 4-4-2, a causa della mancanza di giocatori abili a cucire il gioco. Baricentro basso (è alto solo 177 centimetri), sorprende per la sua rapidità e per la velocità di attaccare lo spazio che lo accomuna ad un connazionale ultimamente sulla bocca di molti operatori di mercato, il collega (oggi in forza al Porto) Herrera. Il suo cambio passo, come detto in precedenza, lo porta poi ad essere letale negli ultimi venti metri. Inserito stabilmente nella Sub20 messicana, è stato recentemente blindato dal Pachuca con un prolungamento di contratto fino al 2018. Se qualcuno fosse interessato però farebbe bene ad ingaggiarlo oggi che il prezzo è ancora abbordabile, cosa che dopo il prossimo Clausura - se le cose vanno come sembra - non sarà più possibile fare.

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