Annan, il motorino di Trondheim

Anthony Annan è la vera rivelazione del campionato norvegese; il centrocampista ghanese del Rosenborg ha fatto innamorare molti Top-club d’Europa, tra i quali Manchester United ed Arsenal.

Andiamo a conoscere il talento di Accra.

Un nome, una garanzia: Anthony Yeboah, uno dei goleador ghanesi più prolifici di sempre e manager di Annan, ha dichiarato apertamente che il suo assistito è pronto per il grande salto in una”grande”.

Anthony Annan sbarca in Norvegia nel gennaio del 2007 per giocare nello Start, dopo che in Ghana ha fatto incetta di trofei, sia individuali che di squadra.

Infatti il giovane centrocampista, classe 1986, è cresciuto nel florido vivaio degli Hearts of Oak, uno dei migliori dell’Africa intera; si è rapidamente conquistato un posto da titolare in squadra durante le amichevoli prestagionali, però durante la prima parte dell'anno si è infortunato e al suo ritorno, complice la poca affinità col tecnico, non è riuscito ad evitare la retrocessione della propria squadra.

Così Annan passa allo Stabaek in prestito, fino all’agosto 2008 quando, a quanto pare, viene chiamato dallo staff di Paul Ince al Blackburn per un provino: dopo aver ben impressionato, gli viene detto che sarà visionato ancora per un po’.

Al ritorno in Norvegia si scatena un’asta su di lui perché lo Stabaek tenta di acquistarne l’intero cartellino ottenendo dallo Start un netto rifiuto e così, all’improvviso, il Rosenborg si inserisce nella trattativa e porta a Trondheim il talento di Accra, pagandolo 1 milione e duecentomila sterline.

L’esordio col Rosenborg avviene pochi giorni dopo, nella partita di campionato col Fredrikstad terminata 1-1 dove Annan gioca novanta minuti di spessore, impreziositi dall’assist per il gol della sua squadra.

Anthony è un centrocampista completo, destro naturale dal baricentro basso; ha un’ottima visione di gioco ed un piede educato che lo aiuta nei numerosi cambi di gioco, come movimenti ricorda molto lo Stephan Appiah dell’Udinese. Il suo difetto più grande, come per molti giocatori in quel ruolo, sono i troppi cartellini; Annan infatti deve limitare la sua irruenza che lo porta spesso a saltare partite causa squalifica; inoltre non è decisivo in zona gol, negli ultimi anni ha segnato col contagocce e, nel Rosenborg, in 2 campionati, non ha ancora timbrato.

Ovviamente, dopo aver fatto la trafila in parecchie selezioni giovanili del suo paese, per Annan, nel marzo 2007, arriva l’esordio nel Ghana, nell’amichevole di lusso, a Stoccolma, contro il Brasile.

Ora il suo cartellino vale all’incirca due milioni di euro, una cifra più che abbordabile per chi vorrà avvalersi delle prestazioni di un centrocampista affidabile; una cifra che, però, è destinata ad impennarsi tra non molto.

Mercoledì 2 giugno 2010 per Mundo Futebol Blog