Simone Benedetti: " Voglio arrivare più in alto possibile!"

Mundo Futebol ha raggiunto Simone Benedetti, difensore centrale classe 1992 che milita nella Primavera del Torino.
Un breve intervista, piacevole, che ci fa scoprire qualcosina in più sul giovane talento granata, perno difensivo della Primavera di Asta.

Quali sono le tue ambizioni professionali?
Simone Benedetti: "Beh sicuramente cercare di arrivare il più in alto possibile, ogni giocatore credo voglia ambire a questo tipo di aspettative..."

Il settore giovanile del Torino ha fatto parecchi cambiamenti, che oserei definire stravolgimenti, in questi ultimi anni: tu come ti trovi nell'ambiente granata?
Simone Benedetti: "Io per adesso mi trovo bene nulla da dire..."

Cosa si prova a giocare per una squadra dove fino a qualche anno fa giocava tuo padre, che tutt'ora lavora ancora nel Torino come responsabile del settore giovanile?
Simone Benedetti: "Sinceramente son tranquillo.. per fortuna non sento questo tipo di pressioni..meno male da un lato..."

Come ti trovi e che esperienza ti lascia far parte delle selezioni giovani italiane?
Simone Benedetti: "Beh un onore immenso, sono molto contento di far parte di questa nazione.. non la cambierei con nessuna."

Che emozioni si provano nel momento dell'esordio in prima squadra?
Simone Benedetti: "Beh che dire, a dir la verità ero piu emozionato dal tratto che ci accompagnava dal ritiro al campo, l'unica cosa che mi ha preoccupato è il fatto che era un mese e mezzo che non giocavo una partita seria dato che la Primavera aveva finito da un po' e quindi avevo paura di non farcela a livello di fiato, per fortuna sono riuscito a difendermi. Devo dire grazie ai miei compagni che mi hanno sempre aiutato in ogni situazione e mi ha aiutato anche il fatto della Nazionale dove la gente era tanta...quindi, per fortuna, da quel lato li ero tranquillissimo."

Qual'è il compagno di squadra con cui ti trovi meglio?Il tuo compagno di reparto preferito?Ed infine, l'avversario più duro da te incontrato finora?
Simone Benedetti: "Sono tutti bravissimi ragazzi, ma magari quelli con cui ho un po' più legato sono i giovani, a partire da
Lys (Gomis ndr),Gorobsov,Arma,Statella,Scaglia..D'Aiello.. sono tanti ma tutti fantastici compreso il capitano.
Compagno di reparto: Angelo Ogbonna, mi piace tantissimo, l'avversario piu duro da incontrare credo sia Rolando Bianchi a parte all'esordio con Iunco e De Gasperi".

Lunedì 7 giugno 2010 per Mundo Futebol Blog