lunedì 29 ottobre 2012

Il punto di vista - La I.F.E. e la sua Serie A(rbitri)



La I.F.E. (Italian Football Entertainment) ha raggiunto finalmente l'apice tanto desiderato. La più grande forma di trastullamento ed impiccio italiana dopo la politica, nel pomeriggio di domenica 28 ottobre, ha raggiunto il suo momento di splendore.
Per quanto riguarda me personalmente la Serie A è finita ieri fino a data da destinarsi.
Quella di ieri è stata una giornata pessima, sportivamente parlando, perchè ha confermato ciò che sostengo da tempo
. Gli italiani seguono il calcio in maniera supponente, l'importante è vincere e basta, non importa come. "Il fine giustifica i mezzi" scrivevano pochi anni fa gli juventini per giustificare l'operato di Moggi.

Ovviamente il discorso esula e spazia rispetto alla sola partita di Catania, perchè su dieci gare giocate nel weekend la bellezza di 6 sono state falsate da arbitraggi indegni e questo è troppo per giustificare la cosa con la poche capacità dei nostri arbitri. E' evidentente che la Serie A è pilotata, segue un copione dove si sa già chi vince e chi andrà in Champions, chi va in Uefa e chi si salva. E' troppo evidente, e puntare il dito sugli arbitri è solo un modo per non individuare il vero problema. Gli arbitri sono il braccio, ma la vera colpevole è la Lega Calcio. A Catania si è vista una roba che nemmeno nei campetti di periferia, ma anche a San Siro sabato e ieri a Bologna si sono consumati scandali inaccettabili. Sempre per le solite. 


Un' altra cosa che non sopporto più è la compensazione: la Juve in settimana frigna, eccoti l'arbitraggio a Catania. Frigna Pradè, eccoti Fiorentina - Lazio arbitrata a doc. Ora frignerà Lotito? Niente paura, mercoledì tocca alla Lazio. Zeman parla della Juve? Che problema c'è, vai con un bel rigore contro. Il Napoli potrebbe insidiare il primo posto? Nessun problema, si fa finta di non vedere Andreolli che gioca a pallavolo in mezzo all'area del Chievo, metti mai che prima o poi il Napoli dovesse trovarsi a contatto con la prima in classifica. Poi vabbè, lasciamo stare la fenomenale espulsione di Sansone per simulazione dopo che due minuti prima un'azione identica con Rosi vs Masiello è stata fatta correre.

In seguito trovate un po' di immagini per dimostrare la malafede che si cela dietro una semplice partita.

Gol del Catania annullato per fuorigioco inesistente.





Gol della Juve da annullare, convalidato.

 

Fuorigioco di Abate non ravvisato in Milan - Genoa.

Gol regolare non convalidato alla Lazio.


Davanti a questo, davvero, io alzo le mani e la pianto quì. La pianto perchè non posso credere che sia tutta colpa delle giacchette. Gli arbitri sono un danno, sono le forze dell'ordine del mondo del calcio: arroganti, protagonisti, gente che si fa grande dentro una giacchetta solo perchè almeno in qualche circostanza c'è qualcuno che li caga. Ma sono pesci piccoli. Se questo è il calcio che vi piace è tutto vostro. Certo, non so con che faccia si possa festeggiare un titolo o una salvezza con queste premesse (vabbè che ci sono società e tifosi che hanno festeggiato una Coppa Campioni con 39 morti...)

Dimenticavo: buon campionato (dei falliti). 

 

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