giovedì 22 agosto 2013

Bernard: 1992 - Brasile


Nome completo: Bernard Anício Caldeira Duarte 
Pseudonimo: Bernard
Data di nascita: 8/09/1992
Luogo di nascita: Belo Horizonte, Minas Gerais (Brasile)
Ruolo: trequartista
Squadra: Shakthar Donetsk (Ucraina)
Altezza: 162 cm
Peso: 68 kg



Brasile, terra di fenomeni. Di santi e marinai, simili ai portoghesi, a loro volta simili ai genovesi. Rio de Janeiro e San Paolo sono statisticamente le due città più vicine culturalmente all'Italia per il modo di vivere e pensare, amano il calcio alla follia e, nei decenni passati, hanno regalato al grande calcio centinaia di ottimi giocatori. Oggi però ci prova Belo Horizonte, città situata nel Brasile sud-orientale che conta circa due milioni e mezzo di abitanti, rappresentata e conosciuta dell'epico scontro tra il Cruzeiro e l'Atletico Mineiro, club che si contendono ormai da cent'anni l'egemonia sulla città.


Ciononostante, entrambe ci hanno messo molti anni a capire la forza del nuovo talento del Minas-Gerais. Parliamo di Bernard Anício Caldeira Duarte - più semplicemente Bernard - centrocampista offensivo dell’ Atletico Mineiro. Nato il 08/09/1992 a Belo Horizonte, nel 2006 viene tesserato dall’attuale squadra fino al 2010, per poi andare a giocare in prestito al Democrata (squadra satellite dell’Atletico Mineiro), dove  realizzò 14 reti in 16 partite e si vendicò di tutte quelle volte che - in città - alcuni allenatori lo scartarono precludendogli le porte di club come il Cruzeiro (che da bambino, offerto dal padre, lo rifiuta adducendo a motivi fisici) o lo stesso Atletico, che alla fine (finalmente) decide di dargli fiducia. L’anno dopo, ritornato dal prestito, diventa protagonista nella prima squadra dei Galo, grazie soprattutto a Ronaldinho che lo prende sotto la sua ala protettiva, in un momento positivo per entrambi che si conclude con la rinascita di Dinho e l'esplosione di Bernard.
 
Gli Alvinegro nel 2012 sfiorarono il titolo Brasilerao, arrivando secondi a 5 punti dai campioni del Fluminense, grazie proprio alle ottime prestazioni di Bernard che chiuse il campionato con 11 reti e 12 assist in 36 partite. Il giovane è alto 162cm, quest’altezza gli permette di essere rapidissimo nello stretto, velocissimo nel cambiare direzione palla al piede e naturalmente fortissimo nei dribbling. Dà il meglio negli ultimi 20-30 metri, sia come trequartista dietro le punte  sia come esterno destro o sinistro. Predilige comunque giocare largo a sinistra, dove può far esplodere la sua velocità accentrandosi verso l’area di rigore per poi concludere con il suo formidabile destro, oppure servire un compagno meglio posizionato. Un’altra sua grande abilità sono i calci piazzati, imparati dal suo ex compagno di squadra Ronaldinho. Nel suo repertorio non da' la priorita' ai colpi di tacco e ai dribbling, perchè riesce a far convivere fantasia e razionalita'. Ha scatto e progressione, accende l'azione e serve in profondita' i compagni non disdegnando la soluzione personale. Alto un metro e 67, possiede una corporatura che gli permette di essere agile e leggero negli spazi piu' stretti, soffrendo poco le marcature rigide e risultando letale nell'uno contro uno.

Ha già debuttato con la nazionale maggiore il 22/11/2012 nell’amichevole persa con l’Argentina per 2 a 1, giocando gli ultimi venti minuti.

Quest’anno si è già messo in mostra nella Libertadores, segnando una tripletta nella seconda partita del girone contro Arsenal  De Sarandì, partita vinta dall’Atletico per 5 a 2. Le sue giocate, ovviamente, hanno fatto il giro del mondo tanto che, dopo un'asta su cifre abbastanza interessanti, sono gli ucraini dello Shakthar Donetsk a spuntarla, sbaragliando la concorrenza di Borussia Dortmund e Porto. Con i Minatori Bernard potrà giocare la Champions League, e aiutare un movimento calcistico in netta ascesa a migliorarsi ulteriormente, oltre a trovare una colonia brasliana foltissima proprio in quel di Donetsk.

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