mercoledì 21 agosto 2013

AFC CHAMPIONS LEAGUE - Al via i quarti di finale: il Guangzhou di Lippi grande favorita



Iniziano oggi i quarti di finale di AFC Champions League. In campo otto squadre, una di loro spodesterà i sudcoreani dell'#Ulsan dal trono di campione della passata edizione.



KASHIWA REYSOL (JAP) vs AL SHABAB (SAU)
I campioni giapponesi partono favoriti nella doppia sfida contro una delle squadre storiche del calcio saudita. L'unica incognita è l'andata in casa, che obbliga i nipponici a fare risultato. I Reysol sono una squadra tecnicamente e qualitativamente superiore, che ha nella propria coppia d'attacco - composta dal brasiliano Cleo (lo ricordate) e da Kudo - il punto di forza. Gli arabi, che agli ottavi hanno sorpreso tutti eliminado l'Al Gharafa, sono fermi da maggio, mese in cui il campionato locale è terminato, e hanno collezionato solo qualche amichevole nel frattempo. La novità è rappresentata dall'arrivo del colombiano MacNelly Torres, prelevato dall'Atletico Nacional. 



GUANGZHOU (CIN) vs LEKHWYA (QAT)
Il pronostico ovviamente pende verso la squadra di Marcello Lippi, una vera corazzata: il difensore centrale Zhan Lindpeng guida la difesa e non disdegna la puntata in avanti per segnare (4 gol di testa in campionato), mentre in mediana il centrocampista Elkeson ha una media realizzativa pazzesca avendo segnato 20 gol solo nel campionato locale. Sulla trequarti agisce Dario Conca, ex Fluminense, mentre il leader dell'attacco è un altro brasiliano, il bomber Muriqui. Ma i qatarioti non sono da prendere sotto gamba; a distribuire il pallone in mezzo al campo è Mourad Meghni, algerino ex Bologna e Lazio, che si spartisce i compiti di gestione della palla con Msakni, tunisino prelevato dall'Esperance. Davanti, spazio al bomber uruguagio - ma naturalizzato - Sebastian Soria.

 


ESTEGHLAL (IRN) vs BURINAM UNITED (THA)
Match tra le due mine vaganti del torneo. Gli iraniani hanno eliminato, in un ottavo di finale equilibrato, gli Uzbeki del Bunyodkor, mentre i thailandesi sono un piccola colonia spagnola (ben sei le "Furie Rosse" presenti in rosa) che attualmente sta dominando il campionato in patria. Di questi, il difensore centrale Osmar - 25 anni - è il più talentuoso, assieme al centravanti cileno Jaime Patiño, punta guizzante dal gol facile. Tra gli iraniani, da segnalare il centrocampista Javad Nekounam, mediano con un buon passato in Europa (Osasuna).

 




AL AHLY (SAU) vs SEOUL (KOR)
Potenzialmente la sfida più aperta ed equilibrata. Gli arabi, sconfitti in finale lo scorso anno, tentano nuovamente l'assalto al titolo, mentre i coreani non possono distogliere l'attenzione dal campionato locale nel quale sono in piena bagarre per il titolo. I sauditi, che giocheranno la prima in casa a Jeddah davanti al tutto esaurito del proprio pubblico, e si affidano ad un centrocampo qualitativamente importante schierato a rombo con Marcio Mossorò (ex sporting Braga) vertice basso e Bruno César, brasiliano ex Corinthians, come trequartista. Nelle fila sudcoreane tutto ruota invece attorno a Mauricio Molina, regista colombiano 32enne dai cui piedi partono tutte le azioni più importanti e gli assist per le punte Escudero - argentino, ma naturalizzato giapponese - e Damjianovic, montenegrino letale negli ultimi sedici metri.

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