venerdì 18 ottobre 2013

Franco Nicolas Pizzichillo: 1996 - Uruguay


Nome: Franco Nicolas
Cognome: Pizzichillo
Data di nascita: 3/01/1996
Luogo di nascita: Paysandù (Uruguay)
Nazionalità: Uruguay
Ruolo: centrocampista centrale
Club: Defensor Sporting
Altezza: 175 cm






Scrivi Defensor, leggi garanzia. Il vivaio della Violeta lavora con pochi soldi, ma molte idee; e i risultati si vedono. Infatti negli ultimi 15 anni la Viola del presidente Dante Prato è stata l'unica società che è riuscita a stare in scia delle due grandi, grazie a programmazione e ad un continuo rigeneramento delle forze. Il Defensor è una famiglia, che quando porta a Montevideo i ragazzi scovati in ogni angolo d'Uruguay, li sistema in un centro tecnico iper innovativo e si prende cura di loro, mandandoli a scuola e controllandone i risultati. Questo permette ai ragazzi di giocare spigliati, e di maturare prima. Come sta accadendo a Franco Pizzichillo, che quando arrivò nella Capitale aveva 12 anni e giocava trequartista. Aveva doti, ma era un dribblomane, e andava sgrezzato sia dal punto di vista fisico (troppo gracile) che da quello tattico. Con l'andare del tempo, Pizzichillo diventa un regista percorrendo - nel piccolo - la carriera di Pirlo che con gli anni ha arretrato il propri oraggio d'azione. Centrocampista che gioca prevalentemente con il destro, Pizzichillo possiede un'ottima visione di gioco e la sua velocità di cambiare gioco, permette alla sua squadra di diventare molto pericolosa. Le sue giocate però sono state conosciute grazie alle prestazioni con le selezioni giovanili uruguayane, dove Pizzichillo milita dalla Sub-15. Brevilineo, ha sviluppato una buona muscolatura su 175 centimetri e ha messo in mostra, più di una voltà, un'ottima personalità prendendosi tiri da fuori area senza paura di sbagliare. Uno dei difetti di questo ragazzo è probabilmente la scarsa inclinazione a snaturarsi; diventa un vero e proprio leader della metà campo se a fianco trova il classico mediano ruba palloni (nell'Uruguay lo fa Faber), mentre a tre fatica di più, dovendo spartirsi gli ordini di regia con una delle mezze ali. L'avventura negli Emirati potrebbe già rivelarsi importante per lui, dato che a gennaio diventa maggiorenne e quindi può essere rappresentato anche in Europa.

Un suo gol nell'ultimo Sudamericano Sub-17



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