Nome: Fabrizio
Cognome: Buschiazzo
Data di nascita: 7/07/1996
Luogo di nascita: Juan Lacaze (Uruguay)
Nazionalità: Uruguay
Club: Peñarol
Ruolo: difensore centrale
Altezza: 189 cm
Ancora una volta il vivaio del Peñarol non delude. Il ricambio generazionale dei club uruguayani è continuo e sempre di qualità. A puntellare la difesa aurinegra del futuro ci sarà sicuramente Fabrizio Buschiazzo, marcatore centrale nato nel luglio del 1996 che attualmente milita nella selezione Sub-19 del glorioso club di Montevideo. Buschiazzo però è uno dei talenti "importati" dal Carbonero, che lo ha pescato nel piccolo paese di Juan Lacaze, situato nel sudovest dell'Uruguay vicino a Colonia. All'età di undici anni arriva però nella capitale, notato in un torneo estivo dallo staff di osservatori del Peñarol che lo notano - in particolar modo - per il fisico incredibilmente sviluppato in un'età così precoce.
Infatti, oggi, Buschiazzo sfiora il metro e novanta a soli 17 anni; questo gli permette di sovrastare quasi ogni tipo di avversario soprattutto nel contrasto e nel gioco aereo. E' proprio il colpo di testa la sua arma migliore, che sfrutta anche nelle sortìte offensive sui calci piazzati, di tanto in tanto riuscendo a segnare. Le capacità fisiche però non limitano quelle tecnico-tattiche, che Buschiazzo traduce in un ottimo senso della posizione e nella bravura nell'anticipo, frutto - appunto - della bravura a leggere certe situazioni. Nel vederlo muoversi, pare sia un leader riconosciuto da tutti i compagni, soprattutto in nazionale dove non si tira mai indietro (vedi espulsione nell'ultimo Sudamericano,nella rissa contro il Brasile) e negli anni è diventato uno dei titolarissimi in tutte le selezioni giovanili della Celeste . Con la squadra di club però non ha ancora trovato spazio a livello di Primera Division; ciò che fa ben sperare è la media della difesa della prima squadra, che sfiora i trent'anni, e ben presto potrebbe avere bisogno di forze fresche.
Infatti, oggi, Buschiazzo sfiora il metro e novanta a soli 17 anni; questo gli permette di sovrastare quasi ogni tipo di avversario soprattutto nel contrasto e nel gioco aereo. E' proprio il colpo di testa la sua arma migliore, che sfrutta anche nelle sortìte offensive sui calci piazzati, di tanto in tanto riuscendo a segnare. Le capacità fisiche però non limitano quelle tecnico-tattiche, che Buschiazzo traduce in un ottimo senso della posizione e nella bravura nell'anticipo, frutto - appunto - della bravura a leggere certe situazioni. Nel vederlo muoversi, pare sia un leader riconosciuto da tutti i compagni, soprattutto in nazionale dove non si tira mai indietro (vedi espulsione nell'ultimo Sudamericano,nella rissa contro il Brasile) e negli anni è diventato uno dei titolarissimi in tutte le selezioni giovanili della Celeste . Con la squadra di club però non ha ancora trovato spazio a livello di Primera Division; ciò che fa ben sperare è la media della difesa della prima squadra, che sfiora i trent'anni, e ben presto potrebbe avere bisogno di forze fresche.
Nel video un suo gol contro il Perù nel Sudamericano Sub-17 del 2013
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