Con la partita tra Corea del Sud e Oman è iniziata ufficialmente la Coppa d'Asia Under 16, torneo riservato alle nazionali di categoria che si contendono un posto al prossimo mondiale Under 17, in programma nel 2015 in Cile. Il torneo asiatico vedrà sedici formazioni al via, divise in quattro gironi che promuoveranno due squadre a testa, e nell'arco delle prossime due settimane usciranno i nomi delle quattro qualificate alla prossima kérmesse iridata.
Al contrario delle edizioni precedenti, nelle quali a trionfare sono state sempre le squadre più blasonate, nella manifestazione che si disputa in Thailandia ci saranno alcune mine vaganti da tenere d'occhio, intenzionate a fare la voce grossa. E' il caso della Malesia e del Nepal, sorprendenti nel loro percorso di qualificazione, e soprattutto della Siria, il cui CT ha dichiarato alla vigilia - senza mezze misure - di puntare alla vittoria del torneo.
Le Tigri malesiane sono la prima vera sorpresa chiamata a confermarsi; con tre vittorie su quattro partite nel raggruppamento di qualificazione, la Malesia si è imposta all'attenzione di tutti ed oggi andrà ad occupare una slot nel Gruppo A, probabilmente il più difficile di tutti, perchè a completarlo ci sono Oman, i padroni di casa thailandesi e la Corea del Sud. Quest'ultima è una nazionale con la quale ci si conosce molto bene, dato che pochi mesi fa - a Kuala Lumpur - la Malesia ha avuto la meglio sui Daegu Warriors regolandoli per 2-0. Quindi, nonostante sulla carta l'impegno sia proibitivo, motivi per essere ottimisti ce ne sono parecchi dato che la truppa allenata da Balachandran ha messo in mostra un ottimo collettivo capitanato dal bomber Muhammad Najmudin Samat (in foto), autore di cinque reti - tutte decisive - nelle fasi iniziali di qualificazione. "Sono soddisfatto del gioco - ha detto il tecnico dopo il 3-3 contro il Vietnam - ma soprattutto sono orgoglioso dello spirito di sacrificio e della lotta che i miei ragazzi mettono sempre in campo".
Anche il Nepal vuole stupire e arriva carico a molla a questo appuntamento. Con due vittorie ed un pareggio che gli hanno consentito di staccare il pass per la fase finale, i ragazzi allenati da Bal Gopal Maharajan andranno riempire un buco nel Gruppo C, dove se la vedranno con Uzbekistan, Corea del Nord (campioni nel 2010) e Kuwayt. I "Junior Gorkhalis" già dato prova della forza del proprio collettivo; dopo aver battuto 2-0 il Bahrain (squadra ben più quotata), hanno pareggiato in rimonta con l'Iraq per poi seppellire 4-0 il Turkmenistan grazie alla grande partita del talento Bimal Magar, centravanti e stella assoluta di un Nepal che esordirà subito contro il temibile Uzbekistan.
Situazione differente nel Gruppo B, dove il sorteggio ha riservato il posto a tre potenze asiatiche più la debuttante Hong Kong. Tanto il Giappone quanto la Cina infatti vantano il miglior palmares della manifestazione, con due titoli a testa, e puntano a prendersi la vetta solitaria proprio in questa edizione. Con loro, ad inseguire il primo successo continentale (dopo la medaglia di bronzo conquistata nel 2010), ci sarà l'Australia allenata dall'ex difensore dei Socceroos Tony Vidmar, bravo a condurre la squadra alla fase finale vincendo tutte le partite dei preliminari.
Infine c'è il Gruppo D, nel quale troviamo un equilibrio davvero sottile. L'Arabia Saudita testerà subito le velleità della Siria, che vanta una partecipazione al Mondiale U17 del 2007; i "Falconi Verdi" arabi partono tra le favorite per la vittoria finale grazie ad una delle rose più attrezzate della manifestazione. Occhio però ad Iran e Qatar, pronte a travestirsi nei panni di guastafeste; la compagine iraniana può contare sui gol di Nima Mokhtari (in foto), i qatarioti sulla miglior difesa delle qualificazioni.
- GRUPPI -
Gruppo A - Corea del Sud, Thailandia, Malesia, Oman
Gruppo B - Giappone, Cina, Australia, Hong Kong
Gruppo C - Nepal, Uzbekistan, Corea del Nord, Kuwayt
Gruppo D - Arabia Saudita, Siria, Iran, Qatar
- DATE -
Fase a gruppi - Dal 6/09 all'11/09
Quarti di finale - 14/09
Semifinali - 17/09
Finale - 20/09
Molto buono il blog
RispondiEliminaSaluti