mercoledì 25 gennaio 2012

Funes Mori, dove arrivano i reality



Il River da troppi anni non porta a casa un trofeo e per una squadra importante come il club”Millonarios” è una cosa inaccettabile.
L’anno scorso, nell’ultima partita di un pessimo Apertura, ha esordito un funambolico attaccante classe 1991 con una storia molto particolare alle spalle e tanto talento da mettere a disposizione del River.
Si chiama Gabriel Funes Mori e quest’anno si è già conquistato un posto da titolare nello scacchiere di Astrada che vuole provare a conquistare il titolo, affidandosi alle giovani leve che il vivaio biancorosso offre quest’anno.

Mendoza – Texas - Buenos Aires.
Questo è l’itinerario che la famiglia Funes Mori ha affrontato negli ultimi anni; infatti il giovane talento è cresciuto calcisticamente a Dallas assieme al gemello (difensore di professione) e nei Dallas FC ci è arrivato vincendo un reality show.
Subito dopo fu invitato ad uno stage col Chelsea dove però non venne selezionato per entrare a far parte dell’Accademy dei Blues.
Ad inizio 2009 viene cercato dal River per rinforzare la squadra Primavera e da li inizia la sua scalata al successo.

Basta un solo provino per far lustrare gli occhi a Juanjo Borrelli (capo osservatore del River) ed al suo staff: i due fratelli sono immediatamente tesserati per il club biancorosso, ed iniziano una nuova trafila sognando il Monumental.
Mori  esordisce nell’ultima giornata dell’Apertura 2009 nella trasferta contro il Tigre, una partita che ai fini della classifica non conta nulla.
Col numero 18 Funes Mori segna il suo primo gol in prima squadra con un bel colpo di testa ad incrociare sul secondo palo e, sia Astrada che alcuni suoi compagni, a fine gara, esprimono giudizi più che positivi sul giovane bomber; "oggi Astrada ha fatto debuttare come titolare questo giovane, Funes Mori, che secondo me ha davanti a sè un grande futuro. Credo proprio che siamo di fronte ad un altro Hernan Crespo": parole e musica di Matìas Almeyda, uno dei leader Millonarios che, è risaputo, Crespo lo conosce molto bene.
Funes Mori unisce qualità tecniche assolute, ad un fisico ed un temperamento inusuali per un ragazzo tanto giovane. Il suo metro e 85, gli permette di primeggiare anche nel gioco aereo, mentre l'abilità a trattare il pallone nello stretto non rende macchinosi i suoi movimenti nonostante l'imponenza della sua mole fisica.
In pochi mesi ha dimostrato di essere già pronto per il salto di qualità e ha piegato la diffidenza di tutti, evidenziando personalità, carattere e l’equilibrio giusto per proseguire la scalata. 
Funes Mori ha una tecnica elegante e una velocità esplosiva: in contropiede può fare la differenza, ma è bravo anche di testa e si esalta negli spazi stretti.
Un centravanti completo, il classico “puntero” argentino solamente assaggiato dal River, con la breve parentesi di Gonzalo Higuain prima del suo approdo al Real Madrid.
Domenica 20/06/2012 per Mundo Futebol Blog

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