Se dici Colombia, i nomi che ti saltano in mente sono principalmente tre: Valderrama, Higuita e, soprattutto, 'Tino'Asprilla; e invece, negli ultimi anni, la terra dei 'Cafeteros' ha dato al calcio elementi validi sia sul piano tecnico che caratteriale.
E' proprio di uno di questi che vi parliamo oggi: Cristian Nazarith (19 anni) è un giocatore colombiano di 188 centimetri, che gioca al centro dell'attacco dell' Independiente de Santa Fé (Colombia: Liga Postobón).
Parliamo di un attaccante interessante e molto giovane,che ha
conosciuto la ribalta internazionale con la maglia della sua Nazionale,
nel Mondiale Under17; nel suo club si gioca il posto con altri due
attaccanti (Gutiérrez e Yanes)e, a soli 17 anni, ha dimostrato già
molto, tanto che un cambio d'aria verso un campionato più importante,
potrebbe segnare la svolta della sua carriera.
Nazarith è un '9' tutto potenza ,tanto nel gioco aereo
(salta di testa con un'elevazione degna dell' NBA) come nell'uno contro
uno, puntando i centrali avversari e cercando di sfruttare i suoi
muscoli; ha anche un buon senso della posizione che, assieme alla
rapidità di esecuzione, è una delle sue qualità migliori.
Altro suo punto forte, sono i calci piazzati: oltre a brillare nel
gioco aereo, Nazarith possiede un tiro potentissimo che lo avvantaggia
nell'esecuzione dei tiri da fermo, tanto da ricordare esecutori
magistrali, quali Assunçao, Roberto Carlos o Bastos, per fare degli
esempi.
In definitiva, questo è un elemento da seguire, perchè chi avrà il
coraggio di portarlo in Europa sicuramente vincerà una scommessa
sostenendo dei costo molto contenuti, questo è sicuro.
Ultimamente le sue gesta vengono seguite dalla Premier al Portogallo,
dalla Francia alla Spagna, che ultimamente controllano, molto
attentamente, il campionato colombiano, considerato uno dei campionati
emergenti del Sudamerica. La squadra che più si è fatta avanti, per ora,
è il Villareal che con Nazarith potrebbe addirittura sostituire
'Pepito' Rossi, affiancando così il potente colombiano allo sgusciante
Nilmàr.
Con una manciata di milioni di euro, oggi, è un affare che si può
portare a buon fine ma se il ragazzo continuerà con queste prestazioni,
il prezzo potrebbe triplicarsi in men che non si dica.
Pubblicato il 19/12/2010 su Calcio Sudamericano
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