Il Venezuela conquista un punto d’oro in Uruguay, dove la Vinotinto aggancia un pareggio a quattro minuti dalla fine grazie ad una rete di Salomon Rondon che rende onore all’audacia e alla tenacia della nazionale diretta da Cesar Farias,
brava a non perdere la testa dopo un primo tempo giocato malissimo in
cui avrebbe – con facilità – potuto capitolare ed uscire dalla gara con
le ossa rotte. L’Uruguay spreca, tantissimo. Soprattutto nella prima
frazione quando Renny Vega fa gli straordinare per impedire la goleada ad una Celeste che ora vede scappare l’Argentina – devastante contro l’Ecuador – e domenica prossima non può più fallire contro il Perù.
CELESTE ROBOANTE - La prima frazione, come anticipato, è spiccatamente di marca Celeste con i ragazzi del Maestro Tabarez che cercano di scardinare dall’esterno, sfruttando il 4-3-3, l’abbottonatissima difesa venezuelana mentre la Vinotinto
cerca qualche timida ripartenza ma risulta insuperabile grazie ai due
centrali Amorebieta e Vizcarrondo impeccabili in anticipo ed in
chiusura. La prima occasione capita sui piedi di Luis Suarez che vede
deviarsi il suo tocco sottomisura da una selva di gambe, poi è Cavani a
squillare verso la porta di Vega, con l’ex Caracas che si prodiga in una
bella parata. Al 38° Diego Forlan, fino ad allora inesistente, raccoglie un bell’invito di Alvaro Pereira e dopo una finta, siede la difesa Vinotinto per l’1-0.
URU…GUAI PER TABAREZ - La
ripresa scorre via lenta, più compassata soprattutto perchè anche i
locali capiscono che il Venezuela non va sottovalutato, avendo nel
centrocampo un reparto veloce e tatticamente intelligente che risulta di
gran lunga il reparto migliore. Rincon e Di Giorgi disegnano geometrie
interessanti, e sulle fasce Arango (grande partita per lui) e Sejias
affondano quando ne hanno la possibilità. E’ propio dall’esterno in
forza al Gladbach che parte il cross del pareggio, quando il cronometro
segna il minuto 85 e Salomon Rondon trova il tempo
giusto per anticipare Godin e sentenziare Muslera. E’ un pari
preziosissimo per il Venezuela, che a fine gara si riunisce in un
abbraccio collettivo che significa molto anche in attesa del big match
di domenica prossima, dove a Puerto La Cruz i vinotintos sfideranno il Cile sognando di portarsi al primo posto.
TABELLINO
URUGUAY: Fernando Muslera; Maximiliano Pereira, Diego
Lugano (77′ Sebastián Coates), Diego Godín, Martín Cáceres; Diego Pérez
(73′ Alvaro González), Egidio Arévalo Ríos, Alvaro Pereira; Diego Forlán
(87′ Sebastián Coates), Edinson Cavani e Luis Suárez. DT: Oscar
Tabárez.
VENEZUELA: Renny Vega; Roberto Rosales, Oswaldo Vizcarrondo, Fernando Amorebieta, Gabriel Cichero; Tomás Rincón, Giácomo Di Giorgi (73′ Yohandry Orozco), Juan Arango, Luis Manuel Seijas (87′ Granddy Perozo); Frank Feltscher (49′ Nicolás Fedor) e Salomón Rondón. DT: César Farías.
VENEZUELA: Renny Vega; Roberto Rosales, Oswaldo Vizcarrondo, Fernando Amorebieta, Gabriel Cichero; Tomás Rincón, Giácomo Di Giorgi (73′ Yohandry Orozco), Juan Arango, Luis Manuel Seijas (87′ Granddy Perozo); Frank Feltscher (49′ Nicolás Fedor) e Salomón Rondón. DT: César Farías.
GOL: 38′ Diego Forlán (U), 84′ Salomón Rondón (V)
Ammoniti: 10′ Diego Pérez (U), 17′ Tomás Rincón (V), 48′ Fernando Amorebieta (V), 71′ Giácomo Di Giorgi (V), 75′ Diego Lugano (U).
Arbitro: Antonio Arias (Paraguay).
Ammoniti: 10′ Diego Pérez (U), 17′ Tomás Rincón (V), 48′ Fernando Amorebieta (V), 71′ Giácomo Di Giorgi (V), 75′ Diego Lugano (U).
Arbitro: Antonio Arias (Paraguay).
Nessun commento:
Posta un commento