Habemus... qualificate. Mancavano tre nomi all'appello nel lotto delle squadre che nel giugno del 2014 partiranno per i Mondiali brasiliano, e nella giornata di martedì Australia, Corea del Sud e soprattutto Iran hanno strappato il prezioso pass. La grande delusa è rimasta l'Uzbekistan, squadra che ha fatto vedere grandi cose ma al grande appuntamento è caduto in casa della Corea, sconfitta invece a Ulsan da un tostissimo e fortunato Iran. Dunque per gli uzbeki di Djeparov l'avventua continua, perchè più avanti ci sarà uno spareggio contro la Giordania assolutamente da vincere.
Ma andiamo con ordine. All'ANZ Stadium di Sydney l'Australia affronta un Iraq ormai fuori dai giochi con il solo obiettivo della vittoria. I Socceroos di Osiek arrivano dal 4-1 contro la Giordania, e la voglia di strafare porta gli Aussie a sbagliare spesso e volentieri. Il resto lo fa Noor Sabri, portiere iraqeno che nella prima ora di gioco para tutto il parabile. La manovra dei locali non è però fluida ed efficace come sette giorni fa, perchhè Holman e Oar non sembrano in giornata, e Kruse non inventa nè incide. E così diventano fondamentali i cambi di Osiek, che ad un quarto d'ora dalla fine manda dentro il gigante Josh Kennedy, il veloce Thompson ed il talentuoso Rogic. E, a tre dalla fine, Bresciano azzecca il cross che Kennedy, centravanti di quasi due metri che gioca in Giappone, di testa spinge in gol. gol pesante, festeggiato con un'invasione da parte di tutta la panchina che al fischio finale può così festeggiare il terzo mondiale conquistato di fila.
Si festeggia anche a Ulsan, dove la Corea del Sud perde battuta 1-0 dall'Iran con una rete segnata ad inizio ripresa da Ghoochannejhad, fantasista alla seconda realizzazione consecutiva dopo quella decisiva dello scorso turno. I coreani fanno comunque il match sfiorando il vantaggio in diverse circostanze, poi al primo affondo passano i ragazzi di Carlos Queiroz, di ritorno alla competizione massima per nazionali dopo la partecipazione del 1998, quando fecero la storia battendo l'Usa in un periodo storico molto delicato. Era l'Iran dei fenomeni Daei e Karimi, e senza dubbio aveva più classe dell'Iran attuale, anche se il portoghese Queiroz ha organizzato un gruppo tenace e coeso. Missione compiuta, e al novantesimo grandi abbracci.
Sorriso amaro tutto per l'Uzbekistan, che in casa demolisce 5-1 il malcapitato Qatar ma dovrà ugualmente giocarsi uno spareggio per sperare di guadagnarsi il Brasile. A Tashkent non c'è partita, con il Qatar casualmente in vantaggio alla mezz'ora e poi seppellito dalla rabbia uzbeka, trasformata in gol dalle realizzazioni di Nasimov (due), Zoteev, Akhmedov e Bakayev. Il tutto mentre la Giordania sconfigge in casa l'Oman per 1-0, grazie al terrificante destro di Ibrahimi. Per alcuni l'avventura non è ancora finita.
RISULTATI ULTIMA GIORNATA
Australia 1-0 Iraq
Corea del Sud 0-1 Iran
Uzbekistan 5-1 Qatar
Giordania 1-0 Oman
CLASSIFICA GRUPPO A
Iran 16
Corea del Sud 14
Uzbekistan 14
Qatar 7
Libano 5
CLASSIFICA GRUPPO B
Giappone 17
Australia 13
Giordania 10
Oman 9
Iraq 5
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