Cognome: Kranevitter
Data di nascita: 21/05/1993
Luogo di nascita: San Miguel de Tucumán(Argentina)
Ruolo: centrocampista
Club: River Plate (Argentina)
Altezza: 179 cm
Peso: 70 kg
Ormai non si contano più i talenti che ogni anno sbocciano nelle giovanili argentini. In particolar modo al River Plate, società che negli anni ha dovuto fare di necessità una virtù, puntando esclusivamente sui propri ragazzi a causa della grave situazione economica in cui versa il club. Dopo Ocampos e Augusto Solari, c'è un altro 20enne in rampa di lancio nel centrocampo della Banda.
Matias Kranevitter nasce a San Miguel de Tucumán il 21 maggio del 1993, e dopo aver tirato i primi calci al pallone in alcune realtà locali, viene notato dal River Plate durante un torneo estivo. Lo staff tecnico decide di tenerlo sotto osservazione, e solo sei mesi dopo lo porta a Nuñez facendolo entrare a far parte della gloriosa Academia Millonaria. Matias inizia ad allenarsi con la Quinta, ma le sue prestazioni fanno drizzare le antenne ai dirigenti della Reserva che lo convocano per qualche allenamento in mezzo a ragazzi più vecchi di lui. Dopo Ocampos e Solari, tocca a questo classe '93 mettersi in mostra: poche apparizioni sono sufficenti a Kranevitter per guadagnarsi i galloni del titolare a fianco di Facundo Quignon, con il quale va a comporre una cerniera centrale a centrocampo classica, quella che in Sudamerica viene chiamata il "doble cinco".
Dopo la Tercera Division, affrontata da protagonista, Ramon Diaz lo convoca per il ritiro invernale con la Banda, con la cui maglia fa il suo esordio a giugno del 2013 in un match molto particolare. Infatti, quella sera, gli avversari del River Plate vanno incontro alla prima retrocessione della loro storia, perchè l'Independiente perde 2-1 al Monumental e Kranevitter ne è testimone giocando uno spezzone. Uno spezzone di storia, se così possiamo definire questa particolare partita. Aggregato alla prima squadra in pianta stabile, Matias piace in Europa al 'solito' Catania che lo ha messo da qualche mese sul taccuino degli 'osservati'.
Centrocampista centrale, destro naturale, Kranevitter spesso è il mediano che rompe l'azione avversaria. La sua fase difensiva infatti è il suo pezzo forte, di un repertorio completato da resistenza e tanta, tanta grinta. I suoi allenatori sono concordi nel definirlo un professionista fatto e finito, serio e sempre con la testa sulle spalle. Doti che sono piaciute molto a Don Ramon, alla continua ricerca di leader dentro e fuori dal campo. Nelle giovanili dei Millonarios si è però tolto lo sfizio di segnare qualche bel gol, soprattutto con tiri da fuori area, zona in cui staziona spesso sui calci piazzati a favore. Oltre che con il River, Kranevitter vanta infine una lunga militanza nelle nazionali giovanili argentina, con le quali ha militato a partire dalla Sub-15 per arrivare alla Sub-20, con la quale ha giocato l'ultimo Sudamericano di categoria. Il suo palmares? Non ricchissimo, ma con una Copa Libertadores Sub-20 conquistata l'anno scorso in Perù. Un ricordo indelebile, che Matias ha provveduto a tatuarsi. In attesa di tanti altri successi.
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