martedì 31 dicembre 2013

SPECIALE 2013 - Le tredici istantanee dell'anno

 
(123RF)

Fine anno, tempo di bilanci. Dal punto di vista calcistico questo 2013 ci ha lasciato molto in eredità, soprattutto in termini di emozioni. Una panoramica su ciò che è successo negli ultimi dodici mesi è dunque doverosa, per ripercorrere i momenti salienti di un'annata alla quale manca solo la firma in calce del Pallone d'Oro, che verrà assegnato tra un paio di settimane.



Leo Messi premiato dalla FIFA

7 GENNAIO 2013
Leonel Messi, stella del Barcellona, dopo un 2012 stellare in cui ha segnato la cifra pazzesca di 91 gol in 69 partite, viene premiato con il suo personale quarto Pallone d'Oro consecutivo. Oltre ad un grande successo, questo è il nuovo record di sempre; infatti, la "pulce" blaugrana, con questa vittoria supera Michel Platini (unico ad averne vinti tre), Marco Van Basten e Johann Cruyff. E' proprio l'olandese dell'Olanda anni '70 a descrivere al meglio il momento: "E' un avvenimento storico, mi emoziona essere qui dal vivo per poterlo poi raccontare ai miei nipotini". Ci crediamo, caro Johann.

La Colombia festeggia il Sudamericano Sub'20

4 FEBBRAIO 2013
Contro tutti i pronostici, la Colombia vince il Sudamericano Under 20, battendo il Paraguay nel match decisivo e precedendolo di due punti nella classifica finale dell' "Hexàgonal", la seconda fase del torneo. Ottimo team, quello di Restrepo, che un 4-2-3-1 di sostanta abbinata alla qualità, in cui spiccano le doti del fromboliere - allora del Pescara - Juan Fernando Quintero, oggi stellina del Porto. Le sue giocate, e i gol del gigante Cordoba (acquistato dall'Espanyol), hanno fatto la differenza per un movimento calcistico in netta ascesa.

La Nigeria campione d'Africa 2013

10 FEBBRAIO 2013
Dopo anni di anonimato, conseguenza della fine di un'era d'oro, la Nigeria torna sul trono del Continente Nero vincendo la Coppa d'Africa 2013, grazie ad un gol di Sunny Mba, giovane centrocampista prelevato dal campionato locale dal ct Stephan Keshi. E' proprio Keshi l'artefice di tale successo; uomo rude, che non le manda a dire, questo signore ha trasformato un insieme di pulcini impauriti nel ritorno in grande stile delle Green Eagles. Il successo, in finale contro il Burkina Faso, è solo la conseguenza di un lavoro meticoloso, al quale è poi seguita la qualificazione ai prossimi mondiali brasiliani.

Il Bayern è corsaro al Nou Camp
 
1 MAGGIO 2013
Ad inizio maggio arriva quello che per molti rappresenta un vero e proprio scambio di consegne. Nella doppia semifinale di Champions, il Bayern Monaco - futuro campione - strapazza il Barcellona con un aggregato di 7-0. Nel ritorno del Nou Camp, la squadra di Heynkess vinxce 3-0 regalando puro spettacolo. Arjen Robben apre le marcature, arrotondate poi da una sfortunata autorete di Piquè e dalla terza segnatura griffata da Muller. E' il preludio a quello che sarà il gran finale, qualche settimana dopo, con i bavaresi che offrono una delle loro innumerevoli prove di forza.

 
Il Sun svela il grande annuncio

8 MAGGIO 2013
Giorno storico. Dopo 27 anni e numerosi successi, Sir Alex Ferguson lascia la panchina del Manchester United per ritirarsi definitivamente. L'ipotesi era nell'aria, ma l'ufficialità rimane comunque per certi versi scioccante e arriva il giorno del 13° titolo conquistato dal tecnico alla guida dei Red Devils. Qualche giorno dopo, un altro traguardo importante viene abbattuto: quello delle 1500 panchine con il club, al quale Ferguson ha dato tanto ed in cambio ha ricevuto molto, brindando con i tifosi di sempre, al fischio finale. Grazie di tutto, Fergie.

La gioia di Robben: ha deciso la finale

25 MAGGIO 2013
Sliding doors. Sì, come il titolo di un famosissimo film interpretato da Gwyneth Paltrow. Arjen Robben, che un anno prima fallì il calcio di rigore decisivo nella finale di Champions League contro il Chelsea, condannando il Bayern  - destino beffardo - nel proprio stadio, segna il gol vittoria sul Borussia Dortmund. Quello del 2-1, ad un solo minuto dal fischio finale che avrebbe sancito i supplementari. Nella serata di Wembley, il protagonista assoluto è lui, che si guadagna il premio come miglior giocatore dell'edizione di Coppa e l'automatica candidatura per il Pallone d'Oro.

L'urlo del Maracanà incorona il Brasile

30 GIUGNO 2013
Se quella sera avete sentito anche voi una vibrazione mistica, nessuna paura. Il Maracanà di Rio esplode in un boato nel 3-0 del Brasile alla Spagna, nella finale di Confederations Cup. Troppo forti, questi brasiliani, per una Spagna che in finale ci arriva zoppicando e vincendo di misura la semifinale con l'Italia grazie all'aiuto dei rigori. il gustoso antipasto di quello che sarà il Mondiale 2014 quindi non poteva avere epilogo più scontato: dopo due minuti è Fred ad aprire le marcature, e dopo il raddoppio di Neymar, lo stesso Fred arrotonda il finale e consente al Brasile di alzare il trofeo.

Il Mondiale U20 è della Francia

13 LUGLIO 2013
Tremate, i francesi sono tornati. La Francia Under 20 vince il mondiale di categoria in Turchia, avendo la meglio in finale sull'Uruguay, battuto ai calci di rigore dopo aver abbattuto ogni squadra che gli si parasse davanti. Fortissimi, questi Galletti, trascinati dallo straripante Pogba e da una stuola di talenti mica da ridere. Lucas Digne, Geoffry Kondogbia, Jordan Veretout, il portiere Alphonse Areola ed il gigante d'ebano Kurt Zouma: tutta gente di cui sentiremo parlare presto, o che abbiamo già imparato a conoscere in questa appassionante Ligue 1 attuale.

Il canto del Galo: è festa per l'Atletico-MG

25 LUGLIO 2013
Il canto del Galo. Dopo la pausa per la Confederetions Cup, l'Atletico Mineiro alza la Copa Libertadores al termine di 180 minuti delicati e tiratissimi. Ad Asuncion, una settimana prima, l'Olimpia vince 2-0, ma nel ritorno del Mineirao i brasiliani pareggiano i conti, guidati da Ronaldinho e da quella faccia tosta del giovane Bernard. Ad aprire i conti è Jo, ad inizio ripresa, momento in cui l'assalto dell'Atletico si fa forsennato ai limiti del sovrannaturale. Nel finale, Dinho pesca la testa di Lucas Silva e il match va ai rigori, dove il Galo si prende un sudatissimo e meritato successo.

Gareth Bale, il giorno della presentazione

1 SETTEMBRE 2013
Mister 100 milioni, Gareth Bale, passa al Real Madrid. Tralasciando il punto di vista tecnico, opinabile, resta la cifra record a fare notizia. Può un giocatore valere una cifra a tre zeri? Secondo Florentino Perez sì, e anche secondo il Tottenham, che si stropiccia gli occhi e incassa l'assegna firmato dalla Casa Blanca in un nanosecondo. Altra curiosità: il Real Madrid batte... sè stesso. Già, perchè il nuovo primato scavalca un'altra operazione condaotta proprio dal club madrileno, quando nel 2007 acquistò dal Manchester United un certo Cristiano Ronaldo per la modica cifra di 91 milioni complessivi. Noccioline, diciamo.

 
Gioia tra il popolo bosniaco

15 OTTOBRE 2013
A Vilnius si scrive un pezzo di storia. La Bosnia vince contro la Lituania per 1-0, grazie ad un gol di Vedad Ibisevic, e si qualifica per la prima volta della sua, ancor breve, storia indipendente ai mondiali brasiliani. Un successo unico, che fa scatenare la festa per le strade di Sarajevo e Mostar - le due principali città - ma non solo; è il successo di un gruppo che già un paio di volte era arrivato ad un millimetro dal traguardo, salvo cadere sul più bello. Un gruppo fatto di uomini, prima ancora che da giocatori, capitanati dal ct Susic, stratega - ed oggi eroe - del calcio bosniaco.

La Nigeria campione del mondo U17

8 NOVEMBRE 2013
Sapete quando si afferma che "non ce n'è"? Traducendo questa frase in fatti, il risultato è la Nigeria campione del Mondo della categoria Under 17. A Dubai, le giovani Aquile distruggono tutto quello che gli passa a tiro, vincendo 3-0 la finalissima contro il Messico (Iheanacho e Muhammed Musa i match-winner) e concludendo con numeri da capogiro. Miglior attacco, miglior difesa, capocannoniere del torneo e miglior giocatore eletto dalla FIFA (Iheanacho, in entrambi i casi). Complimenti a Garba ed al suo staff, capaci di amalgamare un gruppo formatosi alla vigilia tramite selezioni in tutto il paese.

Storico Lippi: primo trofeo internazionale per un club cinese

9 NOVEMBRE 2013
Marcello Lippi proietta nella storia il Guangzhou Evergrande. Al secondo tentativo, il tecnico viareggino fa centro e vince la Coppa dei Campioni asiatica, furtto di una cavalcata sensazionale culminata nella doppia finale contro i sudcoreani del Seoul, portata a casa grazie a due pareggi col favore dei gol in trasferta. Per Lippi è il quarto trofeo totale in due stagioni, dato che ha vinto due campionati, una Coppa di Lega e - appunto - la Coppa dei Campioni 2013. E il rammarico rimane uno solo: aver perso la Coppa di Lega successiva contro lo Shandong Luneng, precludendosi un meritato triplete.


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