A-LEAGUE - Incroci piccanti e classifica equilbrata: la situazione ad un terzo dal termine

L'estate sta finendo. Parafrasando un celebre pezzo dei "Righeira" ci si può catapultare nella realtà del soccer australiano. Anno dopo anno, il calcio a queste latitudini prende sempre più piede, grazie a sponsor sempre più interessanti ad attirare l'attenzione verso un nuovo prodotto, e a manager proiettati verso un nuovo mercato.

Da qualche anno infatti l'A-League attira parecchie attenzioni, soprattutto dopo l'avvento - nella stagione scorsa - di Alessandro Del Piero, che per Sydney rappresenta un' incredibile operazione di marketing pubblicitario. Anche se il campionato, di per se, non raggiunge livelli eccelsi, il weekend che sta per arrivare può essere considerato come un crocevia stagionale, dato che il calendario ha riservato scontri diretti in tutte le zona della classifica. Una graduatoria corta, vista la partecipazione di sole dieci franchigie, che si appresta ad essere modificata in maniera sensibile soprattutto dopo il 18° turno, ovvero la fine del secondo girone.

Ma non l'ultimo; infatti, in Australia, le squadre si affrontano tre volte in stagione per un totale di ventisette partite ciascuna, al termine della quali le prime sei classificate si qualificano ai play-off dove, la prima e la seconda, passano direttamente alle semifinali attendendo così i nomi dell'avversarie che usciranno dai due quarti. Più difficile a dirsi che a comprenderlo. Si diceva del calendario beffardo; il programma della 18/a giornata si aprirà venerdì mattina con la sfida tra le prime due in classifica, ovverso i Western Sydney Wanderers (franchigia che a due soli anni dalla nascita sta bruciando le tappe) e i Brisbane Roar, due volte campioni negli ultimi tre anni, probabilmente la squadra più forte e completa. Il tecnico inglese degli arancioni, Mike Mulvey, per l'occasione avrà a disposizione anche i due nuovi acquisti, due pedini fondamentali come il centrale difensivo Steven Lustica e la punta costaricana Juan Carlos Solorzano, che in passato aveva militato nel Melbourne Victory. I WSW invece dovranno vincere per avvicinare gli avversari, distanti - ad oggi - sette punti.

Adam Taggart, talento dei Jets

L'incrocio in vetta però non è il solo ad infuocare il weekend australiano. Infatti, nella mattinata di sabato, andranno in scena due partite da non fallire in chiave play-off: la prima si gioca a Gosford, dove i Central Coast Mariners ospitano i Melbourne Victory, che non vincono da un mese e sono reduci da due sconfitte ed un pareggio. Nel secondo appuntamento scendono in campo i Sydney FC di Del Piero che riceveranno gli Adelaide United, una delle squadre rivelazione della stagione, trascinata dai gol del centravanti argentino Jeronimo Neumann. Infine, domenica mattina, potremo vedere in campo le quattro franchigie aggrappate con le unghie e i denti alle posizioni utili per accedere alla seconda fase: alle ore 5 italiane si sfidano Melbourne Heart e Perth Glory (decima contro sesta) e nel posticipo del turno ci sarà spazio per la sfida tra i due capocannonieri della stagione, il belga Stjin Huysegems e il giovane Adam Taggart, bocche di fuoco rispettivamente di Wellington Phoenix e Newcastle Jets. 

A margine del campionato, impazza ovviamente il calciomercato, entrato nel vivo in questo emisfero. Ogni società ha smosso qualcosina; Brisbane - oltre ai già citati Solorzano e Lustica - si libera a forza del giovane talento Kwame Yeboah, che passa al Borussia Moenchengladbach in Germania. Tre rinforzi importanti se li portano a casa i Wanderers, che sistemano la difesa con il possente centrale Anthony Golec e l'ex Brisbane, Daniel Mullen (rimpatriato dalla Cina), e prelevano la punta Mabrahtu dai Melbourne Heart. Rinforzo in difesa anche per il Sydney FC, che si assicura l'esperienza di Sasa Ognenovski, difensore della nazionale Aussie. I Melbourne Victory perdono una pedina importante per il centrocampo, ovvero Mitch Nicholls, che dopo un provino al Randers (Danimarca) si accasa al Cerezo Osaka giapponese, lo stesso club che ha tesserato Diego Forlan, mentre il terzino sinistro - svincolato - David Carney, firma per un anno con i Newcastle Jets. Un discorso a parte, infine, lo meritano i Mariners, club che più di tutti ha mischiato le carte dovendo sopperire ad alcune partenze molto pesanti, come quella del centrale difensivo Sainsbury (andato allo Zwolle) e del capitano McGlinchey, che andrà a vestire la maglia del Vegalta Sendai in J-League. In entrata, si punta forte sul centrocampista coreano Seoul-Yong Kim, arrivato dagli Ulsan per rinnovare la mentalità internazionale di una franchigia che - a breve - dovrà misurarsi con la Champions League asiatica.

PROGRAMMA 18° TURNO - Western Sydney Wanderers vs Brisbane Roar; Central Coast Mariners vs Melbourne Victory; Sydney FC vs Adelaide United; Melbourne Heart vs Perth Glory; Newcastle Jets vs Wellington Phoenix.

CLASSIFICA DOPO 17 TURNI - Brisbane Roar 37; Western Sydney Wanderers 30; Central Coast Mariners 27; Melbourne Victory 24; Sydney FC 22; Adelaide United e Perth Glory 21; Wellington Phoenix e Newcastle Jets 20; Melbourne Heart 12.