mercoledì 27 agosto 2014

SPECIALE - Sudafrica, PSL: la Top-11 dei giovani talenti in vetrina


Da qualche settimana è ripreso il campionato di calcio in Sudafrica. In uno dei paesi più ricchi del "Continente Nero", almeno a livello calcistico, si è registrata una positivissima inversione di tendenza rispetto agli scorsi anni.


Contrariamente a quanto si constatò ad inizio delle scorse stagioni, molti club hanno ringiovanito sensibilmente l'età media gettando nella mischia parecchi ragazzi locali; il risultato è stato un miglioramento netto e vincente per quanto riguarda le selezioni giovanile degli "Amajita", che - proprio grazie a questo massiccio intevento - si sono portati a casa la COSAFA Cup Under 20 dedicandola a Nelson Mandela.

Le prime giornate hanno già dato alcune indicazioni importanti, sia per quanto riguarda i risultati sportivi sia per chi ama il calcio giovanile, dato che tra le fila delle compagini al via si sono già messi in mostra diversi giovani interessanti. Di seguito proviamo a fare il punto della situazione, stilando una Top-11 dei talenti da seguire durante questa PSL.

JETHREN BARR (Portiere, 1995, BIDVest Wits)
Barr parte molto indietro nelle gerarchie di squadra, per questo difficilmente sarà possibile vederlo disimpegnarsi con i grandi. Però è un punto fermo delle giovani del BIDVest Wits, club con sede a Braamfontein che ospita una delle più grandi università del paese. Reattivo tra i pali e molto bravo nel gioco aereo, Barr è anche il portiere della selezione Under 20 sudafricana, con la quale si sta giocando l'accesso alla prossima Coppa d'Africa di categoria.


KABELO SERIBA (Terzino destro, 1997, Supersport United)
Attenzione a questo ragazzo. Seriba è uno dei terzini destri più interessanti del panorama africano, tanto che il Tottenham Hotspur (che finanzia la scuola calcio dei Supersport) lo vorrebbe portare a Londra non appena il ragazzo compia la maggiore età. Quest'estate però il suo agente era in Svezia per proporlo in Europa. Fisico possente, grande corsa ed atletismo tipico africano: Seriba potrebbe davvero diventare un giocatore di livello, soprattutto se affinasse alcune lacune tattiche che ovviamente sono portate dalla giovane età.

RIVALDO COETZEE (Difensore centrale, 1996, Ajax Cape Town)
Divenuto titolare sul finale della scorsa stagione, Coetzee è il massimo esponente del settore giovanile dell'Ajax di Città del Capo, società che ormai da anni funge da bacino d'utenza del ben più famoso club olandese. Rapidità e velocità ne fanno un marcatore eccellente, dal "basso" del suo metro e 79 centimentri al quale supplisce con una buona visione in impostazione. Quest'anno è stato trattenuto nonostante alcune offerte importanti, dopo che a gennaio ha impressionato tutti durante un torneo giovanile ad Amsterdam.

KHUMBULANI MKHIZE (Difensore centrale, 1995, Orlando Pirates)
Mkhize è il difensore goleador dell'under 20 dei Pirates. La sua specialità è il colpo di testa, gesto con il quale trova spesso e volentieri - oltre la via del gol - anche l'intervento risolutivo in difesa. Mkhize fa parte del nuovo corso dell'Under 20 degli Amajita, nella quale si è ormai preso la titolarità a discapito di elementi più sponsorizzati. Fisico possente - sfiora il metro e 95 - ruvido quanto basta in disimpegno. Quest'anno ha fatto la preparazione con i grandi, quindi presto potrebbe esordire in PSL.

TEBOGO MOERANE (Terzino sinistro, 1995, BIDVest Wits)
Colpaccio in prospettiva dei Wits, che lavorando a stretto contatto con un'università prestigiosa possiedono gli argomenti giusti per attrarre i giovani ragazzi che sognano di sfondare nel calcio. Moerane arriva a gennaio 2014, e può definirsi il classico mancino d'attacco; parte sulla linea difensiva per avere spazi maggiori e sfogare la sua propensione offensiva in cui abbina scatti e progressioni. Il suo agente, Paul Mitchell, lo definisce una sorta di Roberto Carlos africano dato che ricorda molto il brasiliano nelle doti atletiche.

PHAKAMANI MNGADI (Mezzala destra, 1994, Kaizer Chiefs)
Uno degli ultimi innesti dei "capi" di Cape Town è questo centrocampista brevilineo abile a interpretare entrambe le fasi di gioco. Mngadi nasce difensore centrale, ma proprio grazie ad una tecnica educata ben presto è stato dirottato nel cuore dell'azione. Destro naturale, ha già maturato esperienza internazionale nonostante i 20 anni da compiere, giocando per due stagioni in Belgio nell'Eupen. Rientrato in patria, è entrato in pianta stabile nella rosa dei Chiefs lottando per un posto da titolare.

SIPHELELE LUTHULI (Mediano, 1995, Pretoria University)
Luthuli è un centrocampista arretrato molto duttile, con il vizietto del gol. Diciannove anni, nativo di Durban, si è trasferito per motivi scolastici a Pretoria dove oggi frequenta l'università. E' uno dei punti fermi delle selezioni sudafricani fin dall'Under 15, per la quale ha rivestito il ruolo di capitano. Destro naturale, calcia anche angoli e punizioni con precisione chirurgica mentre aspetta con ansia per l'esordio in prima squadra. Chenia, tecnico della nazionale, lo tiene in grande considerazione.

JULIAN DE FREITAS (Centrocampista, 1994, BIDVest Wits)
Nato in Sudafrica ma di chiare origini europee, De Freitas è un centrocampista centrale figlio di una coppia di immigrati portoghesi (il padre per lavoro si è trasferito a Johannesburg) che lo hanno praticamente introdotto al calcio. E' un altro punto di forza dei Wits, ma contrariamente a molti altri non è mai stato preso in considerazione dai vari selezionatori delle nazionali giovanili. Mente ordinata, buona visione, discreti mezzi tecnici: sta a lui far parlare il campo.

SAKHILE HLONGWA (Esterno destro, 1995, Kaizer Chiefs)
Hlongwa è un attaccante molto duttile che fa dello spunto e della progressione i suoi punti di forza. Nasce attaccante centrale, ma spesso viene schierato come esterno destro dato il prezioso contributo che riesce a dare soprattutto se messo ad assistere un centravanti di ruolo. Vivaio Chiefs, vanta numerosi gol a livello giovanile e alcuni gettoni con l'Under 20. Ancora acerbo, lo scorso anno ha giocato in prestito in First Division con i Thanda Royal Zulu, con cui ha collezionato poco più di sessanta minuti totali.

TSHEPO CHAINE (Punta centrale, 1995, Bloemfontain Celtic)
Ultimo arrivo in casa Celtic. Si chiama Chaine, ha quasi 20 anni (è nato il primo gennaio del 1995) ed è appena stato acquistato dal Black Urban FC, club con il quale ha letteralmente spaccato le porte a livello scolastico. Buon fisico, buona personalità, senso del gol impressionante; nelle sue uscite è parso però carente dal punto di vista concentrativo, nel senso che troppo spesso si estranea dal gioco per poi tirare fuori all'improvviso un coniglio dal cilindro. E nel professionismo non è detto che questo basti a sfondare.

SKHUMBUZO MAZIBUKO (Esterno sinistro, 1995, SuperSport United)
Assieme a Seriba è il pezzo forte della formazione. Brevilineo, mancino, un dribbling che ubriaca l'avversario; grazie a queste doti si disimpegna su entrambe le fasce con profitto, ed è senza dubbio uno degli osservati speciali in casa SuperSport per quanto riguarda il mercato. Gli addetti ai lavori lo conoscono dopo che si è rivelato uno dei migliori giocatori nella Cosafa Cup vinta proprio dal Sudafrica. Da seguire con molta attenzione, soprattutto adesso che potrebbe essere opzionato ad un prezzo stracciato.

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