venerdì 21 settembre 2012

SPECIALE PARAGUAY - Il Cerro Porteño festeggia il Centenario, Olimpia beffata in rimonta. La vetrina dei talenti biancorossi



Il calcio è bello perchè, oltre a divertire, si diverte lui stesso a sovvertire i pronostici quando questi sembrano scontati. E' il caso dell'Apertura 2012 in Paraguay: a cinque giornate dal termine, l'Olimpia di Asuncion - vera corazzata del campionato - aveva cinque punti sul Cerro Porteño ma nell'ultimo mese i ragazzi di Gerardo Pelusso sono stati capaci di fare solo 7 punti sui 15 disponibili, regalando un sogno al Ciclòn del Barrio Obrero. Proprio l'anno del Centenario, il Cerro Porteño mette insieme un semestre da raccontare come in un film, una pellicola dove la classica squadra di quartiere arriva in finale contro la corazzata e vince contro ogni pronostico. Il destino ha anche voluto che l'ultima giornata riservasse il Superclasico di Asuncion, dove le due compagini si giocavano il titolo con un solo punto che le divideva in classifica.
Il Cerro Porteño espugna il campo rivale per 2-1, grazie alle reti del bomber Santiago Salcedo e del Genio Jonathan Fabbro, in un match molto teso con tre espulsi, parzialmente riequilibrato da un gol di Arnaldo Castorino. Poi si scatena la festa azulgrana, con il tecnico uruguayano Jorge Fossati che ancora una volta si conferma Re Mida: arrivato da un mese e mezzo, l'ex tecnico dell'Al Saad vince 5 gare su 5 e completa una rimonta davvero incredibile affidandosi al gruppo storico che ha fatto le fortune passate del Ciclòn.


GIOIELLI IN VETRINA - Già solo in questo match ci si poteva stropicciare gli occhi per le individualità in campo. Il Cerro di Fossati ha potuto contare su alcuni big assoluti, ma anche su giovani eccellenti. In difesa, LUIS CARLOS CARDOZO (1988) è stato uno dei laterali destri più continui del semestre, mentre in mezzo alla retroguardia - accanto al veterano Pedro Benitez - si è messo in luce CESAR BENITEZ (1990), centrale mancino dal sicuro avvenire. A centrocampo è stata la stagione di JORGE LUIS ROJAS (1993), che si è ritagliato uno spazio importantissimo nell'undici titolare per la sua versatilità e la sua velocità sulla fascia sinistra. Molto bene anche ALEXIS JOEL GONZALEZ (1992), esterno di destra che ha collezionato ben 13 presenze. Anche l'Olimpia ha offerto alcuni spunti di qualità in ambito giovanile, uno su tutti l'attaccante LUIS CABALLERO (1990) appena acquistato dai russi del Krilya Sovetov di Samara.

VOGLIA DI... LIBERTAD - Alle spalle delle due capoliste si è stanziato il solito Libertad, che ha avuto la testa impegnata dalla Libertadores ma ciò non gli ha impedito di lottare per buoni tratti per la conquista del titolo. Squadra che punta parecchio sul proprio florido vivaio, il Gumarelo poggia il suo attacco su MAURO CABALLERO (1994) che da tutti è considerato uno dei diciottenni più forti del pianeta. Maurito ha giocato poco, impiegato più in coppa che nel campionato, ma le sue qualità sono ormai sulla bocca di tutti. Rapido, molto pericoloso in area, è l'incubo della maggior parte dei difensori sudamericani. Un prospetto molto interessante è il difensore centrale JORGE LUIS MOREIRA (1990), che nel finale di stagione è arrivato a collezionare una decina di gettoni. Brevilineo, abile in marcatura, è il classico centrale rapido bravo a francobollare il centravanti avversario.

IL BALLO DELLE PUNTE - La classifica dei marcatori parla strettamente la lingua degli Under 23 ad eccezione del primo in graduatoria. Il cannoniere del semestre è Josè Ortigoza, classe 1987 con esperienze in Brasile nel Cruzeiro, che precede una truppa di ragazzi vogliosi di mettersi in mostra. EDUARDO ECHEVERRIA (1989) è secondo: il centravanti del Deportivo Carapeguà ha segnato a raffica nella sua prima stagione nel professionismo attirando su di sè le attenzioni dell'Olimpia vicecampione in carica. Subito dopo troviamo RODRIGO LEICHTWEIS (1988), del Cerro Porteno di PF, autore di 8 reti così come ENZO PRONO (1991), compagno di Ortigoza nel Sol de America con - si mormora - diversi fans dalle parti di Via Durini a Milano.

TALENTI NO STOP - Concludiamo con un'ultima raffica di giovani che si sono messi in evidenza nel semestre: il centrale difensivo MARCOS MIERS (1990) del Nacional Asuncion, il portiere del Guaranì JOEL SILVA (1989), il trequartista funambolo CARLOS ALBERTO MARTINEZ (1991) dello Sportivo Luqueno e l'esterno destro MARCOS GIMENEZ (1991) del Tacuary. Tutta gente di cui sentiremo presto parlare.

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