lunedì 24 novembre 2014

Copa America 2015, stanotte i sorteggi a Viña del Mar


Alle ore 20 cilene, circa l’una di notte da noi, verrà sorteggiata la fase a gironi della prossima Coppa America. L’edizione del 2015 verrà ospitata dal Cile per la settima volta nella storia, e prenderà il via l’11 giugno e terminerà il 4 luglio con la finalissima in programma all’ “Estadio Nacional” di Santiago.

SECONDA SCELTA - In realtà però l’edizione del prossimo anno sarebbe dovuta essere ospitata dal Brasile, che all’ultimo momento vi ha rinunciato. Dietro a tale decisione pare ci siano stati molteplici motivi; il primo è senza dubbio di carattere gestionale, dato che la CBF – la federazione calcistica brasiliana – ha bisogno di riprendersi economicamente dopo aver dato fondo alle casse per l’organizzazione del Mondiale di quest’anno. Il secondo è di carattere logistico, visto che nel 2016 il Brasile ospiterà anche le Olimpiadi, in programma a Rio de Janeiro. Così il Cile, che avrebbe dovuto organizzare la prossima edizione (nel 2019), si è accordato con i vertici brasiliani e poi con la Conmebol, che ha votato favorevolmente la proposta. Con buona pace di Bolivia e Messico, entrambe considerate “riserve”, e beffate dopo aver dato la disponibilità. Per il Messico si è sfiorato l’incidente diplomatico, dato che Nicolas Léoz – presidente paraguagio della Conmebol – aveva intenzione di provare a giocare un’edizione fuori dal continente, scatenando le polemiche delle dieci affiliata alla confederazione.

LE SQUADRE AL VIA - Dodici, come al solito. La novità più importante è l’assenza degli USA, che hanno rinunciato alla partecipazione a causa di un calendario fitto d’impegni; in primo luogo, il 2015 sarà l’anno della Gold Cup, che impegnerà la truppa di Klinsmann da inizio a fine luglio (gli eventi si accavallano parzialmente, e il CT tedesco ha preferito non doversi costringere a comporre due rose diverse con il rischio di non vincere nulla). In secondo luogo, gli USA devono lavorare per quella che sarà la Coppa Centenario, che si giocherà nel 2016 proprio in America. Al loro posto ci sarà la Giamaica, che prende il posto di un’altra federazione – la Costarica – anch’essa declinatrice. Ci sarà invece il Messico, che si unirà alle solite dieci sudamericane. Ad ospitare le partite saranno sette città (otto stadi, dato che a Santiago si giocherà in due impianti): un banco di prova importante per chi, a dicembre del 2015, dovrà poi ospitare i Mondiali Under 17.


IL SORTEGGIO - Le dodici partecipanti sono state divise, come al solito, in quattro fasce di sorteggio. In ogni “pot” sono presenti tre nazionali, e la cosa che balza subito all’occhio è la differenza abissale tra i primi due raggruppamenti e gli altri. Con i padroni di casa del Cile, nell’urna A ci saranno Brasile ed Argentina, mentre Colombia, Uruguay e Messico comporranno la seconda fascia. Nello slot C ci saranno Ecuador (mina vagante), Perù e Paraguay. Chiudono le “cenerentole” Bolivia, Venezuela (altro cliente da non prendere sotto gamba) e Giamaica, considerate – almeno sulla carta – le avversarie più morbide. La cerimonia sarà visibile gratis in diretta streaming da Viña del Mar su Canal 13 e TVN (entrambi canali cileni), oppure – per il resto del Sudamerica – su Fox Sport Latinoamerica.

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